Lemon-lime satin creams

lunedì 17 maggio 2010


Chi mi conosce, sa che sono una persona molto razionale, controllata nelle proprie emozioni e meno che mai plateale nella dimostrazione di qualunque stato d'animo. Non che questa sia sempre una bella cosa, ma ci si tira dietro, volenti o nolenti, il proprio carattere tutta la vita.
Eccezioni permettendo.
Infatti, tutto questo dura finche' i miei piedi sono saldamente attaccati alla terraferma: appena toccano la sottile moquette della cabina di un aereo, la persona cosi' padrona di se' di cui sopra lascia il posto ad un alter ego diametralmente opposto, che suscita alternativamente curiosita' e stupore negli altri passeggeri, e fastidio o pena negli assistenti di volo, a seconda dei casi.
Eh si, volare mi procura un'angoscia ed un terrore che e' molto difficile rendere a parole. Il senso di impotenza e la mia presunta certezza che piu' aerei si prendono piu' aumenta la possibilita' di essere coinvolti in un incidente rendono un incubo ogni viaggio, e credetemi, aerei sono costretta a prenderne parecchi.
Quindi tremo visibilmente, comincio anche a balbettare, impallidisco e comincio a chiedere con finta, fintissima nonchalanche alle hostess se le vibrazioni che avverto indichino un problema ad uno dei motori...
In uno degli ultimi incubi, pardon, viaggi, la hostess provo' a confortarmi portandomi una marea di riviste.
Io, avida lettrice, in aereo non riesco a leggere nulla, nemmeno guardo i film, ma tengo gli occhi puntati sull'air show, che mostra i progressi di viaggio...
Eppure, per farle piacere, la prima rivista provai ad aprirla.
Era un numero di Ahlan-Wa-Salan, ovvero la rivista di bordo della Saudi Arabian Airlines, e per un attimo credetti di avere, tra gli altri sintomi, anche le allucinazioni. Che ci faceva Nigella Lawson in quella rivista? Semplice, rispondeva ad un'intervista e lasciava un paio di ricette, tra cui queste deliziose, voluttuose terrine.
La crema che ne risulta ha una consistenza setosa al palato, per usare le parole di Nigella, ed irresistibile nel suo gusto agrumato.
Servitela con cialdine, o shortbreads, o per accompagnare della frutta fresca,  vi metteranno in pace con il mondo.
Io stetti meglio gia' solo a guardarle...

LEMON LIME SATIN CREAMS ( per 6 terrine da 8cm di diametro)

la buccia grattugiata ed il succo di due limoni
la buccia grattugiata ed il succo di un lime
150 g di zucchero semolato
6 uova
300 ml di panna fresca liquida

Versare in una ciotola le uova intere, lo zucchero, la buccia grattugiata degli agrumi ed il loro succo.
Battere con le fruste elettriche finche' lo zucchero sara' sciolto ed il tutto risultera' amalgamato.
Unire la panna liquida, battere ancora brevemente e coprire il contenitore con pellicola trasparente prima di metterlo in frigo.
Nota di Nigella: piu' il composto riposa meglio e', lei suggerisce due giorni addirittura! Personalmente l'ho lasciato una notte in frigo.
Quando vorrete cuocerlo, preriscaldare il forno a 155 gradi e mettete dell'acqua a scaldare in un pentolino sul fuoco.
Versare il composto nelle cocottine scelte, e sistemare le cocottine in una teglia a bordi alti almeno 3 dita, dato che l'acqua precedentemente messa sul fuoco va ora versata in teglia in modo da cuocere la crema a bagnomaria.
Cuocere circa 35 minuti. La crema calda sara' piuttosto morbida ma rassodera' leggermente raffreddandosi.
Comunque non e' un budino, non deve potersi tagliare a fette!
Potete scegliere se servire la crema a temperatura ambiente o fredda di frigo: e' buonissima in entrambi i casi.


                                      

NOTE:

- la ricetta originale prevedeva 250g di zucchero, ma a mio parere sono decisamente eccessivi.
Quindi vedete voi, io ho ridotto a 150g ma nulla vieta di aggiungerne, o toglierne ulteriormente.




59 commenti

  1. Stefy, ma...sai che siamo similissime? Le stesse cose che hai scritto potrei dire di me stessa... (forse siamo due arietine...mah..?!)
    Queste terrine sono spaziali...poi il limone lo adoro, quindi...
    Mi segno il tutto!
    Buon inizio settimana, un bacione

    RispondiElimina
  2. Si potrebbe pensare che chi prende spesso l'aereo è abituato e non ci fa più caso ......... invece ognuno di noi reagisce diversamente da quello che ci si aspetta ............ non siamo robot, ma esseri umani e ci possono stare pure le paure più o meno logiche!!!
    Nonostante la tua paura del volo, che hai così ben descritto tanto che sembrava di volare affianco a te, una cosa è certa le tue ricette sono sempre delle meraviglie e già l'acquolina si fa sentire!!
    Buona settimana carissima
    smack Manu

    RispondiElimina
  3. Mamma mia Stefania la crema deve essere deliziosa, ho fatto gli shortbreads mi manca la cremina....

    RispondiElimina
  4. Queste terrine al limone sono deliziose.

    RispondiElimina
  5. Oh these look beautiful, che bella ricetta! Not sure I could leave them overnight in the fridge! :)

    RispondiElimina
  6. Allora siamo in tre! Pari pari allo stesso modo! Ho preso l'aereo solo 3 volte ma senza calmante prima credo che sarei ancora giù a terra ad aspettare il prossimo volo!!! Magari perdendomi nella delizia di questa crema. Così d'istinto direi che è più buona fredda...il difficile è lasciarcela in frigo ;) Un bacio cara, buona giornata :X

    RispondiElimina
  7. mi associo mai volato e il solo pensiero mi angoscia!!è un limite lo so ma proprio nn riesco nemmeno a pensarci!!alla ricetta pero ci penso e come da delirio come tutte le ricette della mitica nigella e brava tu a realizzarla e mostrarcela cosi volluttuosa ed invitante!!!bacionissimi imma

    RispondiElimina
  8. stafania... ci facciamo compagnia? l'ultimo volo preso con scesa con le lacrime..... i miei figli mi hanno presa in giro per mesi.... e vabbè, cosa c'è di male a voler stare con i piedi per terra? un bacio e ...... mannaggia che meraviglia queste coppette!

    RispondiElimina
  9. che splendida ricetta, voluttuosa. poi sono pure in pieno periodo "limonoso"...
    ;)
    ciao!

    RispondiElimina
  10. Beh dai l'angoscia provata è stata splendidamente ripagata da questa ricetta. Questa crema deve essere meravigliosa. Un bacio, elena

    PS: quei cucchiaini sono strabellissimi!!!!

    RispondiElimina
  11. Ciao Stefania:)
    Si, ti capisco anche se io non ho proprio il panico ma sicuramente mi sento un po' irrequieta... soprattutto nei voli lunghi di 13-15 ore!!
    Questa cremina è una delizia divina (che tra l'altro è il titolo del nuovo libro di Nigella, qui in Italia).
    Buon inizio settimana:)
    Patricia

    RispondiElimina
  12. Immagino, Stefania, che terrore provi ogni volta!
    La foto con questi BELISSIMI cucchiaini è stupenda! Non parlo nemmeno per la ricetta che è deliziosa! Bravissima!
    Un bacione!

    RispondiElimina
  13. Stessa identica reazione quando entro in aereo, non mi piace molto prenderli, ma adoro viaggiare quindi mi faccio forza.. ma sono ore d'inferno e mi rilasso solo appena scendo quindi non se parla proprio di dormire come tanti fanno, ma sto costantemente tesa come te a sentire ogni minimo rumore, come ti capisco!! La ricetta è fantastica. Buona settimana anche da parte mia! Marie

    RispondiElimina
  14. che meravigliaaaaaaa!!!!!! deliziosi i cucchiaini poi....
    strano davvero che sia riuscita a leggere in aereo!

    RispondiElimina
  15. @ Simo: beh, allora siamo simili davvero, paura per gli aerei ed amore per il limone!

    @ MAnu: ti assicuro che ho descritto un quinto di quello che faccio veramente, volare con me e' una tortura :-))) Grazie!

    @ Cristina: se hai gli shortbreads DEVI farla!!!

    @ Alice4161: ti ringrazio!

    @ Luigi: try your best, since they are delicious after a few hours in the refrigerator...thanks.

    @ Federica: benvenuta nel club :-) guarda, e' buonissima in entrambi i casi, e' davvero a proprio gusto!

    @ dolci a gogo: Imma, lo so e vorrei fare come te, ma purtroppo vivendo all'estero e perdipiu' in un Paese enorme, prendere l'aereo e' un must...grazie!

    @ Babs: ecco, anche io piango...e non c'e' nulla da prendere in giro. Dovremmo volare insieme :-)

    @ luxus: grazie, io sono in periodo limonoso da quando sono nata :-)))

    @ elenuccia: grazie, ma l'angoscia e' talmente profonda che sarebbe dovuta venire Nigella in persona, per potermi sentire ripagata...

    @ Patricia: eh lo so...poi nei voli lunghi e' da morirci!!! Non sapevo Nigella stesse uscendo con un nuovo libro in Italia, grazie.

    @ Oxana: grazie mia cara, sono contenta che ti piacciano...ed anche la cremina :-)

    @ Marie: eh si, anche io mi faccio forza ma e' una pena...e magari dormissi, sarebbe un toccasana...grazie!

    @ Giovanna: tu ne sai qualcosa di me in aereo, vero? :-)

    RispondiElimina
  16. Ciao stefania,anch'io prendo molto spesso l'aereo,non ho mai avuto paura,anzi preferisco anche che mi mettano vicino al finestrino,cosi da poter vedere il decollo e l'atterraggio.Mi sembra inutile dirti che stando alle statistiche l'aereo è uno dei mezzi più sicuri.La paura di volare è diffusissima anche per chi vola spesso come te.Prova ad ascoltare della musica che ti piace usando le cuffie e provando a chiudere gli occhi ,forse potrebbe riassarti.Non sei l'unica,ne ho visti tanti,se proprio devi prenderlo,devi convivere con questa fobia e pensa che andrà tutto bene.Sull'aereo faccio come lo struzzo,nascondo la testa sotto la sabbia e non ci penso anzi mi metto anche a dormire.Baci.PS sono logorroica e neanche mi complimento per questo dessert "che ti fa volare alto".Ciao!!!!

    RispondiElimina
  17. Anch'io faccio spesso la tara allo zucchero indicato nelle ricette.
    Non so perchè ma mi invoglierebbe di più fredda.
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  18. ormai mi conosci...nigella..limone.quanto mi possono piacere questi dolcini?

    RispondiElimina
  19. anche io ho l'ansia da volo ma cerco di mascherarla per quanto mi è possibile e guardando costantemente l'espressione delle hostess e cercando di carpire se tutto va bene... decisamente buoni questi bicchierini e poi nigella ci piace tanto... un abbraccio!

    RispondiElimina
  20. Cara Stefania, anche se non ci conosciamo e viviamo cosi' lontane (io sono di stanza a Milano) ti sento veramente vicina, perchè seguo il tuo blog quotidianamente e mi sembra di conoscerti meglio della mia vicina di casa!!!
    questa ricetta è fresca e voluttuosa allo stesso tempo, come solo Nigella (mitica) sa essere!!!Bravissima!

    RispondiElimina
  21. mamma mia che delizia!! sempre Grande Stefania!! baci!

    RispondiElimina
  22. Che goduria adoro i limoni e la mia piantina ha giusto qualche limone maturo che dire ti copio la ricetta
    ciao e buon inizio settimana
    Stefy

    RispondiElimina
  23. ci credo che queste terrine ti hanno distratto per un "Secondo".
    Sono golosissime anche se fresche.

    RispondiElimina
  24. che meraviglia io adoro le creme e ancorpiù se aromatizzate al limone... queste devono essere buonissime! i cucchiaini sono stupendi!

    RispondiElimina
  25. Io paradossalmente in aereo, guardo sempre dal finestrino, per non pensarci...ma non ti nascondo che osservo sempre l'air show, mi conforta anche quello! Questa ricetta è buonissima, del resto Nigella sa come prendere per la gola...non conoscevo questo blog, verrò a trovarti più spesso! :)

    RispondiElimina
  26. buona la crema e per il resto posso dire che sono come te eppure fino a qualche anno fa lo prendevo tranquillamente, ora prego da quando salgo fino all'atterraggio se non riesco a ubriacarmi pesantemente!

    RispondiElimina
  27. Io al contrario son tutta eccitata per la gioia...ogni decollo per me è un'emozione incredibile ed unica!
    cmq son contenta che nonostante il panico ti sia riuscita a carpire e salvare con te sta ricettina goduriosissima!!:)

    RispondiElimina
  28. oh povera Stefy... capisco l'agitazione e il terrore... per fortuna (o sfortuna) io invece non viaggio mai.
    morbide, delicate e profumate queste terrine :-)

    RispondiElimina
  29. Non è che soffri di alessitimia? Che però ti passa a bordo di un aereo... Bella sfortuna.
    La ricetta invece è proprio curiosa.

    RispondiElimina
  30. hanno davvero un aspetto setoso e mi immagino già di affondare il cucchiaino!
    mi spiace un sacco che tu patisca così tanto l'aereo, ognuno ha le sue paure...io reagisco così dal dentista eheheh

    RispondiElimina
  31. anche se di nigella ricetta carina...brava come sempre

    RispondiElimina
  32. Peccato non poter godere del piacere del volo... Personalmente amo quella sensazione di leggerezza e di trasognata vicinanza con le nuvole e viaggerei in aereo per ore, giornate e secoli se questo mi portasse lontano, in luoghi mai visti, in vacanza (a poterlo fare! ^_^)... Bè, ciò a parte, queste cremine mi conquistano nell'immediatezza del loro incontro qui sulle tue pagine. Trovo siano splendide e squisite e mi riprometto di "provarle" quanto prima. Ti abbraccio. Deborah

    RispondiElimina
  33. che buona sta crema!!!!!!!!!!!!
    eh già.... Nigella è......Nigella!!!!
    però..due giorni in frigo.... mica riesco a farcela stare.. me la pappo prima!!!!!

    ciaoooooo

    RispondiElimina
  34. Anche tu Nigella....... ti posso rubare la ricetta? amo i dolci al cucchiaio...

    RispondiElimina
  35. une crème parfumée et acidulée comme je les aime
    belle présentation
    bonne soirée

    RispondiElimina
  36. wow che cremina profumata!!
    Deve essere buona buonissima!!
    Elisa

    RispondiElimina
  37. povera! dev'essere terribile aver paura in aereo, perchè si è completamente impotenti! Anche se non mi piace nigella queste cremine mi sembrano davvero favolose... agrumate poi sono la mia passione!

    RispondiElimina
  38. Ti capisco, ogni tanto uno cerca di confortarsi un po' con le % e le stime e poi sinceramente si spera sempre. Però pensa che accadono lo stesso molti incidenti anche in casa...ecco, sto cercando di convincermi io stessa (viaggio parecchio pure io). Però bello vedere Nigella...ahahah già mi immagino mentre pensavi alle allucinazioni!
    PS avrai sofferto un po' x il volo, ma guarda che risultato,no? :-)

    RispondiElimina
  39. sicuramente da provare come tutte le ricette di nigella!anche mio marito ha paura di volare

    RispondiElimina
  40. mamma mia, come la mettiamo col fatto che non mi piacciono i dolci al limone.
    Tante volte dovrei farli....esigenze di lavoro....Cerco e cerco le ricette che mi sembrano migliori ma poi penso al momento dell'assaggio e so che difficilmente mi piaceranno. Sono anni che vorrei pèrovare il lemon curd ma non ne ho il coraggio!
    Come vedi, ognuno ha le sue fobie, chi per l'aereo, chi per i dolci al limone!
    Comunque io sono un caso particolare. La tua crema sarà buonissima.
    Io per adesso ti dico che è molto bella....
    Per l'assaggio...beh...non sarà una cosa immediata...ma non si può mai dire!

    RispondiElimina
  41. sono sicura che questa piacerebbe non solo a me ma anche a mio marito, visto che gli piace tutto al limone (dal gelato alle crostate). Così morbida e invitante, da coma!

    RispondiElimina
  42. Les recettes de Nigella sont très toujours très bonnes à déguster.
    Ta crème me plait beaucoup.
    A bientôt.

    RispondiElimina
  43. Bene mi rincuora non essere l'unica ansiosa! E pensare che anch'io di aerei ne prendo e molti voli Europa Usa li ho fatti sola, anyway Nigella e' proprio ovunque! Le tue terrine le trovo super e i tuoi teaspoons sono proprio belli (possibile mai che io li trovo solo ordinari?!) Ciaooo

    RispondiElimina
  44. effettivamnte è una crema molto ma molto golosa

    RispondiElimina
  45. Ma dai....tu che hai paura di volare????..no, non ci credo!!..eppure a questo punto mi tocca immaginarti inchiodata al sedile presa dal terrore..però a quanto pare c'è una cosa che riesce a distrarti...e non hai mica tutti i torti!!.queste cremine devono essere fantastiche!!!..baci baci!!

    RispondiElimina
  46. @ nitte: lo so, lo so...razionalmente so tutto quello che c'è da sapere, e sono dotata pure di sorella ingegnere aerospaziale, meglio di così...ma purtroppo le paure sono irrazionali, e quindi poco controllabili.

    @ Nanninanni: allora non sono la sola, e si che entrambi siamo golosi, senza dubbio:-)

    @ Genny G: mi fa sorridere come, di persone di cui a malapena si conosce il viso, si sa invece molto dei gusti alimentari...grazie!

    @ Cristina: io le hostess le chiamo proprio e chiedo spudoratamente :-)

    @ Serena: ma che cosa carina hai scritto, grazie!!! Un bacione

    @ Federica: troppo gentile, grazie!

    @ steval. beh, se hai i limoni tuoi allora ancora meglio!

    @ Alem. ti giuro, non credevo ai miei occhi...e sono davvero molto, molto buone.

    @ Micaela: grazie, quindi anche tu del lemon fan club?

    @ Silvia: grazie e benvenuta! io non guardo fuori dal finestrino perchè mi spaventa vedere dove sono, sempre posto lato corridoio :-)))

    @ lucy: primo, sono completamente astemia. Secondo, sulla Saudi Arabian Airlines, che è la compagnia che prendo più spesso, non servono alcolici...bisogna che trovi un'alternativa :-)

    @ terry: beata te, non sai quanto ti invidio...

    @ Ely: ti ringrazio, anche io vorrei potermi fermare ma...non si può!

    @ Sergio: no, niente alessitimia :-) sono solo una persona riservata...che in aereo diventa molto meno riservata :-)

    @ Alice: ecco, invece dal dentista sono piuttosto coraggiosa.Grazie :-)

    @ paolo: povera Nigella...grazie!

    @ il sapore del verde: invidio moltissimo questa tua sensazione, non sai che darei per provare qualcosa di simile...grazie mille!

    @ dario: grazie zio! Effettivamente due giorni non si può resistere, concordo ;-)

    @ Tamtam: a voglia se puoi, anzi devi!

    @ Fimere: thanks, it's really good, try it!

    @ Elisa: grazie mille!

    @ iana: brava è proprio il sapere di non poter far nulla che è la cosa peggiore. Nigella ha molti limiti, però a me è simpatica, ed ogni tanto tira fuori delle ricette davvero imperdibili. Ciao!

    @ Castagna: eh si, lo so...ma aiuta poco, nel mio caso!!! Un bacio

    @ sweetmaremma: davvero? invece mio marito adora volare, pensa che vorrebbe prendere il brevetto di pilota...mi vuole male??? :-))))

    @ viola: beh, se non piace il limone non c'è nulla da fare, de gustibus...

    @ Dajana: grazie, allora spero la proverai :-)

    @ Nadji: you like Nigella too...good, I'll post soon more of her recipes ;-)

    @ kat: si, mi sa che siamo più di quanti immaginassi...ed anche io volo spesso sola, è tremendo!!! Grazie!

    @ Gunther: grazie mille!

    @ Morena: ebbene si...è proprio come hai descritto tu. Grazie!

    RispondiElimina
  47. Hai mai pensato (può sembrare una scemata, ma potrebbe invece aiutare) di portare con te in aereo un libro o una rivista di cucina?
    Ovviamente qualcosa che tu non abbia già letto e che ti risucchi completamente.
    In una situazione del genere solo qualcosa che ti incuriosisce davvero può distrarti, e se non dovesse funzionare per tutto il volo, funzionerebbe almeno per un po' ;-)

    Questa cremina deve essere una squisitezza! Grazie per averla condivisa con noi :-)

    RispondiElimina
  48. ciao Araba, ho seguito il tuo consiglio e ho fatto anche i biscotti shortbread butter, domani cuocio la crema lemon-lime poi posto tutto e ti faccio vedere...ho già l'acquolina in bocca!!! baci Tamara

    RispondiElimina
  49. @ Muscaria: eh si, purtroppo ho già provato...funzionano per un massimo di 5 minuti, e solo se non ci sono turbolenze :-)

    @ Tamtam: ma davvero hai provato??? che bello, aspetto con ansia!

    RispondiElimina
  50. a me terrorizzano soprattutto il decollo, l'atterraggio e le virate, ovvero dove sento bruschi cambi di pressione, poi mi tranquillizzo un po', ma mai del tutto, ma capisco che avere terrore del volo dev'essere una sensazione orribile!

    Per fortuna Nigella...secondo me se a bordo servissero queste delizie voleresti mooolto più serenamente ;P !!
    Un bacione grande!!!


    PS: hai mai provato con l'ipnosi?!(e o, non è una battuta, o almeno non del tutto!!!)

    RispondiElimina
  51. sul volo... quanto ti capisco!

    la crema mi sembra squisita... il blog che non conoscevo pure!

    RispondiElimina
  52. Brava Stefania, sono proprio irresistibili (tanto che le ho già copiate :-D). Solo che se salvassi una ricetta ad ogni volo rischierei di diventare un pallone: meno male che io, invece, di voli ne faccio pochini :-D

    RispondiElimina
  53. @ UnaZebrApois: l'ipnosi ancora no...ma ormai non escludo nulla, tanto sto male!!!

    @ la Gaia Celiaca: grazie, e benvenuta allora!

    @ JAJO: che gentile sei...un bacio!

    RispondiElimina
  54. Non parliamo di aerei! Piu' ne prendo e piu'mi viene a volte una paura folle. Va a periodi..ora sono abbastanza tranquilla, ma l'anno scorso a causa di una turbolenza mentre andavo in Cile me la son vista veramente brutta!Argh..ti capisco, comque almeno hai avuto ispirazione da Nigella!
    bacioni

    RispondiElimina
  55. Sciopina, ci credi che leggere che tanti hanno paura come me mi conforta un pochino???
    A presto e grazie di essere passata :-)

    RispondiElimina
  56. Ho dei seri dubbi sul fatto che il mio commento sia stato salvato (!), quindi riprovo... il succo del discorso (che in quanto a limone mi sembra per altro un termine davvero calzante!) è che a me il limone nei dolci piace tantissimo e, nonostante la grande varietà di ingredienti di cui oggi disponiamo in pasticceria, il gusto acre-dolce sempre classico di questo agrume per me è una vera squisitezza. Ti ri-abbraccio...^_^ Deborah

    RispondiElimina
  57. @ il sapore del verde: anche per me il limone è un classico, intramontabile.
    Grazie mille di essere passata, a presto !

    RispondiElimina

I tuoi commenti mi fanno molto piacere! Ricordati che se lasci un commento acconsenti alla pubblicazione del link al tuo profilo Google. Consulta la Privacy policy prima di commentare. Grazie!

Arabafelice in cucina! © . Template by Berenica.